venerdì 18 giugno 2010

Chi sono i comunicatori della scienza in Danimarca

Uno studio che sta per essere pubblicato su Jcom, la rivista di ricerca in comunicazione della scienza di cui sono direttore, si chiede come i professionisti della comunicazione scientifica in Danimarca percepiscano il proprio ruolo e che immagine abbiano della scienza.

Non ci sono molte analisi di questo tipo. Uno studio del 2003 (Science Communication: A Contemporary Definition, T. W. Burns, D. J. O'Connor, S. M. Stocklmayer, Public Understanding of Science, Vol. 12, 2, pp. 183-202) li aveva definiti "guide di montagna". E' una denominazione riduttiva che riflette l'idea secondo cui la comunicazione della scienza fatta dai professionisti ha l'unica funzione di portare il pubblico a essere dalla parte della scienza. Attraverso il rude modello deficitario, o mediante una procedura più soft, mascherata da dialogo.

Secondo i risultati dell'indagine danese, i comunicatori della scienza non si percepiscono come le guide di un pubblico alla ricerca di una maggiore comprensione della conoscenza scientifica. Non sorprende, ma è importante che ci siano dei dati per confermarlo.

I comunicatori della scienza credono di giocare un ruolo più interessante, che ha a che fare con l'inclusione delle scienze in un più ampio contesto democratico e sociale. Credono di contribuire a fornire una pecezione più accurata delle dinamiche tra scienza, tecnologia e società.

Nessun commento:

Posta un commento