Un paper su cinque è liberamente disponibile in rete attualmente secondo uno studio pubblicato su Plos One.
E' il primo lavoro in cui si è cercato di capire l'impatto dell'open access in tutte le discipline. I dati si riferiscono agli articoli di ricerca pubblicati nel 2008.
Secondo i risultati, il 9% è disponibile nella modalità "d'oro", cioè le riviste rendono immediatamente accessibili a tutti i contenuti pubblicati. Circa il 13% si trovano invece nella modalità "verde" di accesso aperto, cioè sostanzialmente tramite l'auto-aurchiviazione da parte degli autori su pagine web personali o su un archivio istituzionale.
La scienza più "chiusa" è la chimica con solo il 13% dei paper liberamente accessibili, mentre le scienze della Terra, con il 33% di articoli disponibili a tutti, sono quelle più open.
martedì 27 luglio 2010
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