Via Mind Hacks, una questione su cui ci si interroga spesso: gli effetti sul pubblico di fiction famose come ER, Doctor House, ecc. Questa volta tocca a CSI.
Un articolo dell'Economist riporta degli studi secondo cui l'esposizione a CSI determina un'eccessiva fiducia nei metodi della scienza forense, la scienza applicata all'amministrazione della giustizia. Il sequenziamento del DNA è uno degli esempi più famosi.
I giurati che guardano CSI sono in grado di capire cos'è un test del DNA ma non sono in grado di capire quando è opportuno usarlo. La visione della fiction aumenta insomma le aspettative della rilevanza e del potere dell'evidenza scientifica e di conseguenza influenza i giudizi della corte.
la critica è che gli studi riportati dall'Economist si basano su aneddoti e che le prove di una relazione causa/effetto tra esposizione mediatica e comportamenti sia tutt'altro che chiara.
E' una questione un po' vecchia, ma si ripresenta costantmente: l'idea che, nel bene o nel male, soprattutto quando si parla di scienza ci sia una relazione lineare tra ciò che le persone vedono in tv, leggono sui giornali o ascolatano alla radio e le scelte, gli atteggiamenti, le opinioni in materia di scienza e tecnologia.
Non è così. Le cose sono molto più complicate.
martedì 27 aprile 2010
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